Un grido forte e acuto, disperato e tagliente.
Mi perfora le orecchie perché io da dentro lo sento.
Mi scuote l'anima e non riesco a placarlo.
Mi cucio le labbra a doppio filo.
Stringo i denti sul cuore che pulsa
e resto in silenzio.
San Martino del Carso, 30 Gennaio 2007
tanto sei una gattamorta.
RispondiEliminai morti urlano se gli schiacci il petto.
giuro
gabriel
e se gli schiacci una mano no?
RispondiEliminaV.
con cura sterilizzo l'ago della mia iniezione letale
RispondiEliminaguarda come sono trasparenti le ali della luna stanotte