D'un tratto, ma languido
Come se Lentamente
da MaestrodellePagine
Si sciogliesse.
E quella Libertà luminosa della sua fiaccola astrale
decade lenta, lucida, liquefacendosi.
Il mio sogno ad occhi aperti che continuo a visionare.
Sono stanze dettagliate, di colore azzurre, di odore giallo,
di colore muffa e di odore caldo
che si squagliano.
che si squagliano, io in mezzo,
si squagliano senza tangermi, e avanzano in fast forward negli anni.
La decadenza dell'affresco di luce mi sconvolge da sotto i riflettori.
Ma io osservo il tempo e lo spazio,
vivendolo altrove.
tempoaltro
RispondiEliminaDai riflettori ho pianto perche' non ero alto come la luna, ma poi con la luce rimasta ho fatto sogno.
RispondiEliminabaci.