è come un filo di me che viene strappato dal centro del mio cuore.
una vena tirata via, come farebbe l'incubo.
Non credo di ricordare abbastanza
eppure quell'ala piumata
nera, che mi sfiora il viso
la sento ogni notte di nuovo.
Perdo il senso delle parole
immersa in un mondo a metà
le mie mani si muovono in fretta
per creare nuove strutture
Solo per non osservare
il buio, immenso, buco
lasciato al posto di quella alta cattedrale.
Solo per non pensare
che non avrò le stelle che ho contato fin ora.
Respiro a fondo l'anima del mondo
monossido del mio respiro
odore di tempo stagnante
sulla saliva che ho tra le labbra.
I versi scivolano
senza richiesta
E chiudo la mente
dietro a un disegno.
« And I cry, to the alleyway
Confess all to the rain »
Confess all to the rain »
sti V. sono sempre più frequenti.
RispondiEliminamalefici XD
sti V. sono sempre più frequenti.
RispondiEliminamalefici XD
sempre gli stessi aghi
RispondiEliminatorturano la pelle
ma non ricordo di averli chiamati.
sempre gli stessi aghi
RispondiEliminatorturano la pelle
ma non ricordo di averli chiamati.
nuove strutture per sostituire quelle perdute. riprogetto molti nuovi pilastri ogni giorno, al momento.
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