martedì 4 gennaio 2005

Dove abito io non si vede. Nella meraviglia dei palazzi che mangiano quadrati di cielo, non si riesce ad avere una visione complessiva delle sfere che ci ruotano intorno.
Dove sono stata, negli ultimi giorni, neanche da lì si vede. Ancora più decadentemente civilizzato. In ogni sporco angolo tra marcapiede e muro si intravedono visioni pulp della realtà cementata.


Eppure.


Eppure mentre correvo forte, mentre i miei anfibi sleazy polverosi e maleducati battevano gli ultimi rintocchi di suole che hanno visto tutto
sull'asfalto, avevo lo sguardo puntato al cielo squartato con meno precisione che nella mia giungla personale.


Ho inspirato tutte le stelle.


Una piccola Sonic con i pantaloni sporchi di argilla che corre a comprare le sigarette, coscente che a ogni corsa verso il distributore, allunghi la fatica a quella dopo. Ma sono dettagli.


Il punto è che ero questa piccola Sonic che si era nutrita di stelle e correva come un missile terra-terra. Niente capelli blu, intendiamoci, ma comunque una bella cosa. O almeno così mi pareva.



Lo so lo so.
Non fatemi pressione.
Lo so cosa c'era..


Scusa, è tanto più facile parlare delle stelle. Quelle.. quelle stanno lì.. Non fanno male a nessuno. Insomma. Sono descrivibili..


Invece..


 


 


 


 












 


 


 


Eccomi qua.
Lo specchio si specchia.


 






13 commenti:

  1. guarda la luna
    sembra una donna ubriaca
    si direbbe che danzi
    già
    sembra una donna morta
    e si direbbe che vada
    in cerca di morti

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  2. ubriaca, si, a volte.

    Morta.. no.

    In cerca di morti?-








    ..valutando la necrofilia.. :P

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  3. Ma sei sicura di saper descrivere le stelle? Sei sicura di vedere le stelle?
    [ jam! ]
    ps. Tonsillite mode: on...Potrei tagliarmele?

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  4. riesco a descrivere quello che vedo. Tutto tranne me stessa.
    E la musica.
    E me stessa.
    E la Luna.
    E me stessa.

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  5. [. la polvere è dorata. nulla di più .]

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  6. accidenti, come sei luminosa!

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  7. Qualcuno che mi conosce fa tace i  tentacoli conosciuti della sua persona.,.
     
     
    humhum..
     
    il gatto e il topo..

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  8. Rubare i sogni è come rubare le stelle. Ma non si può rubare la luna.Le petit prince voleur.

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  9. Ci accompagni sempre nelle limpidi nottate.
    Alcuni dicono che ci mostri sempre la solita faccia...
    per me invece ogni volta e' diverso,
    trovo sempre un particolare, una sensazione che mi erano sfuggiti o avevo dimenticato...

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  10. certo che vincerò, per chi cazzo mi hai preso? io sono il migliore!

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