lunedì 29 novembre 2004

..e piano piano tutto si ferma..


..in un rallenty veloce.
le luci del palco mi riempiono gli occhi.
occhi che ora mi accorgo stanno piangendo.
tutto in ritardo.


ora me ne accorgo. sono paralizzata, posseduta non appena quella nota perfetta e pulita ha infranto il muro del silenzio finto.


sono persa nelle note inesistenti, nella perfezione di un'accordo di chitarra. nei colpi di rullante e cassa.


nel TOM che rimbombra in ogni cellula di questa mia macchina del corpo.


ed eccolo.. eccola..
quella pressione devastante alla bocca dello stomaco, contrazione involontaria in cui i muscoli cercano di espellere energia..


sale l'emozione..
..sale e mi riempie..
..ti prego non ora, non più, non cambiare accordo, non battere sulla cassa, ferma le tue dita, non più, non ancora..


sono una punta carica all'inverosimile che sta per far scattare la sua folgore sul primo conduttore. - in una stanza isolata.-


ancora
un'invasione di tutto mi penetra.


e io
NE VOGLIO ANCORA
.


a quel punto.



fondo-


implodo.



e non c'è che una mano sulla gelida transenna che per qualche motivo incomprensibile riesce a sorreggere il peso di questo corpo idiota. spugna che assorbe l'inassorbibile e non ne ha mai abbastanza.


vattene imbecille.
qui no. qui non puoi. pensa ad altro. chiudi la mente. non ascoltare.


..e me ne vado.. veloce nella dilatazione del mio tempo. cercando di non pensare al paradosso che mi possiede. asciugando stupide stupide lacrime, che non sapevo fossero scese come lumache di luce nel mio sorriso tirato.



merda.



..questo piccolo piccolo corpo che non regge.


..piccola piccola mente in tilt.



-e comincio ad avere paura. è sempre peggio.


..e non voglio morire per troppa vita.














venerdì 26 novembre 2004

..e nella luce gialla disturbata
di una mattina ostacolata
ho visto.
ho visto nella tazza di tè
ho visto nella tazza di tè e dietro le tende biancastre di luce.


che la vita è immensa, ci viene soffiata dentro e soffia noi nel mondo, e va soffiata dove ci pare.
la vita è immensa, ci viene soffiata dentro e soffia, e va dove ci pare
la vita è immensa ci viene soffiata dentro e soffia dove ci pare
la vita è soffiata dentro, dove ci pare
la vita è dentro,  pare.
la vita, pare.
ci pare.


tesoro, invece di dire cazzate, allacciati bene le stringhe, che inciampi..


 



 











martedì 23 novembre 2004

..sono un po' consumate, ma hanno ancora la suola.
Di che colore erano? grigie? bianche?
non ha importanza.


Stringi bene quei lacci consumati.



Tutta elegante, con quelle scarpe vecchie, ma comode.


Scarpe..


Scarpe da Corsa.


"Scappi di nuovo?"
"Uhm.. no..."
"Scappi di nuovo."


"..."


"..Va bè.. io tanto ti seguo sempre. A me non cambia nulla.."
"..."


"..Che bel sorriso, tesoro."



..ed ecco, come nei migliori cartoni animati, rimane solo la nuvoletta di polvere..


 


..Spero di non finire di sotto nel Canyon.. d'altra parte vengo proprio da lì..







lunedì 22 novembre 2004

Cerco un'ancora.
Un'ancora di ferro pesante. Di ferro battuto.
Un'ancora che mi si leghi alle caviglie in stile mafioso.
Un'ancora che mi tragga a terra. Che leghi il mio corpo al suolo senza pietà.
Un'ancora pesante, fatta di realtà, certezze, futuri prestabiliti, vita comune, lavoro, studio, obbiettivi e realismo.
Un'ancora salda e grigia. Che non si faccia immaginare diversa.
Potrei affogare.
Ma sarei universalmente nel giusto.


                                                                                                               


Vado contro me stessa in ogni direzione che prenda.


Ho pensieri che volan leggeri e mani fredde che traggono a terra.


Voglio un'ancora. Senza accorgermene. Senza soffrire.
Senza sentirla davvero.
Voglio diventare Banale, Comune, Femminabiancamedia.


Qualcuno mi salvi da tutti i miei pensieri.










sabato 20 novembre 2004

..perchè queste mani, queste mani fredde, riescono solo a fare del male..?


..perchè la mia felicità è così sbagliata?


Fade Out Again..


Dovrò scappare per sempre..


..almeno non inseguitemi. e perdonatemi.

venerdì 19 novembre 2004

Quale affilato coltello vi state divertendo a farmi girare nello stomaco?


CHE CAZZATA. basta. basta. basta. è un gioco che mi fa impazzire. basta.


.uscì dalla morsa della gogna e scagliò la corona a terra.


"vaffanculo."

Un velo di nuvole copriva la Luna azzurra- Disarmata come me. Sono solo specchio di me stessa.


Il cielo. Il cielo e i miei pensieri che mi distruggono. Anzi, NON mi distruggono, ma devastano il mondo intorno a me.


Ho in mano il Mondo, ma sono impotente.


"Dio scese dal suo trono e disse: <Basta. Perfavore. Lasciatemi in pace.>"


Cosa ho fatto per meritarmi questo? perchè questo merito non ha nulla di sarcastico? Cosa ho di così diverso? di così bello?


..non rispondetemi, non lo voglio sapere..


vorrei poter non fare nulla.


Sei onesta? sei bella? che se sei onesta e bella la tua onestà non dovrebbe accettare discorso con la tua bellezza. Vattene in convento! Vuoi partorire peccatori? Io stesso sono quello che si dice un uomo onesto eppure potrei accusarmi di porcherie tali che sarebbe stato mille volte meglio se mia madre non mi avesse generato! Che ci stiamo a fare tra cielo e terra? Siamo tutti furfanti matricolati; va' in convento! va'! ..E se ti sposi ti darò un consiglio: sii casta come il ghiaccio e pura come la neve! è l'unica via per non passare da PUTTANA. In convento! In convento! Addio! ..Consiglio: se vuoi proprio sposarti, sposa un'imbecille, perchè chi ha un po' di sale in zucca li scopre subito i vostri giochetti! Vi dondolate, ancheggiate, scilinguate, affibbiate nomignoli alle creature di Dio: è tutta vanità quella finta ingenuità!
Non ne voglio più sapere. In convento, in convento, addio!



io non ci sto più.. è un gioco che mi fa impazzire..


..::EGO GAME::..
Vuoi davvero Uscire?


Si No





..merda..



..::EGO GAME::..
Hai totalizzato
1200 punti!






mercoledì 17 novembre 2004

I miei neuroni si stanno dando al barocco.


Un barocco scolpito a zappate su un budino di 25 tonnellate.


Capite bene che la cosa si fa complicata. Oserei dire stressante.


Intanto io


chiusa in un guscio di noce


mi sento Regina dell'Infinito.


..se non fosse che faccio sempre brutti sogni..


 


"cosa? Cosa vuoi??"


"Non ti basta questa affrescata volta del cielo? Questo fulgido mosaico di stelle??"


"Non ti riesci ad accontentare della perfetta architettura del Mondo??"


"Non ti soddisfa la macchina perfetta che è l'Uomo? un Angelo, nell'agire! Un Dio nel Riflettere!!"


"..posa quella cazzo di penna. smetti di classificare tutte le stelle che vedi. a contarle. a ricontarle. a credere che siano tue solo perchè le imprigioni su un pezzo di carta. smetti di sondare solo perchè lo sai fare. smetti di scavare sotto agli armadi altrui. prendi quello specchio.


prendi quello specchio!


.guarda oltre la Luna.


.anzi, prima della Luna.


.hai una vita terrena, ricordi.?"


<<No. Non sei altro che quintessenza di polvere.>>


 


.:EGO GAME:.


Hai totalizzato:


500 Punti

domenica 14 novembre 2004

..il vento ci vuole spazzare via..                                                                   


..questa è proprio una domenica mattina di inverno.


il tè mi scorre lentamente attraverso gli ingranaggi.. Quale meravigliosa opera d'arte sono.



"Generale? Abbiamo conquistato l'obbiettivo improvvisato."


"Bene bene bene. Ben fatto Sergente, chiamate quei cretini d'oltre Oceanomare, ditegli che avevano perfettamente ragione."


"Agli ordini Generale."


"Sergente?"


"Sissignore?"


"Cerca di essere sarcastico"


"Certo signore."





 


 


 


..Canta piccola primadonna di Latta.. Balla angelo di musica..



 


 


 





 


 


 


"Generale.. Cosa dobbiamo dire agli alleati?"


"Non lasciate trapelare la notizia, non devono sapere."


"Ma, signore, il trattato.."


"Moriranno tutti. La guerra la vinco da solo. Cerca di ricordare questo."


"..."


"..."


"..Ma.. Perdonatemi.. Quale è il senso di questo sterminio..?"


"..."


"..."


"..."


 


...


Pianse lacrime di sangue. Prese la sciabola. Guidò la carica.


Una volta da solo


però


fu felice.


                                              Perdonatemi, disse Dio mentre l'acqua cadeva, non posso salvarvi tutti.


        Solo a coppie di due.


Li fece salire sulla grandiosa Arca.


La portò a largo con le correnti. Prese il vento.


                              E la rovesciò.


Fine del primo diluvio universale-                                   

mercoledì 10 novembre 2004

Quella sottile linea..


Quella sottile linea.


 "Un uomo in viaggio da un luogo ad un'altro si ferma in un terzo luogo senza nome né carattere, senza popolazione né significato; vede un'unicorno, che gli taglia la strada e poi scompare.Il fatto è di per se strabiliante, ma gli inconti mistici hanno precedenti di vario tipo o, se non volgiamo arrivare a questi estremi, esistono una serie di argomenti persuasivi che potrebbero ridurre l' episodio ad una semplice fantasia; sennonchè.. <<Mio Dio!>>, dice un secondo uomo, <<Certo sto sognando, credo di aver visto un'unicorno>>.  A questo punto si è raggiunta una dimensione che rende l'esperienza quanto mai allarmante. Un terzo testimone, capirai, non  aggiunge alcuna ulteriore dimensione, ma amplia l'esperienza assottigliandola, e un  quarto l'assottiglia ancora di più e via via che aumentano i testimoni essa si fa più sottile e iventa via via più plausibile, fino ad essere impalpabile, come la realtà, nome che diamo all'esperienza comune.. <<Guarda, guarda>>, declama la folla. <<Un cavallo con una freccia in fronte! Deve essere stato scambiato per un cervo>>."


 


Maledetta realtà.. mi sto assottigliando su di te..


..Colpa del fatto che devo vivere. Ma sto perdendo pezzi importanti della mia torta... Delle mie Torte..


E' triste, come lasciare un'amico. Una casa.


-Una torta-


..ci deve essere stato un momento, al'inizio.. in cui avrei potuto dire.. di no..


chissà come mi è sfuggito..


farò meglio la prossima volta..


..Fino ad allora..


 


domenica 7 novembre 2004

.:Intermezzo in 4 Movimenti:.


I Movimento- Le Stelle Rosse Dei Pink Floyd


Shine on You Crazy Diamonds, e tre Palle da giocoliere si illuminano di Rosso nel buio.. Volteggiano nell'aria fino a eseguire una danza violenta nel cielo.. Fluttuano senza alcun sostegno..
la Cassa scanisce il tempo di questo ballo meraviglioso e il Charleston le fa brillare e scomporre davanti ai miei occhi..
Una chitarra lamenta la meravigliosità di Diamanti Impazziti, per l'occasione rossi di notte, e il basso insegue lento il dolce canto della tastiera che fa lievitare l'anima di chi vede, ascolta, sente..
la voce Rompe il Silenzio. "Shine on you Crazy Diamonds". racconta una storia che non mi appartiene, ma che mi commuove e mi smuove il respiro..
Ancora chitarra che si eleva..
Il coro riempe l'aria.. Un Sax decreta la fine di una notte meravigliosa..
la folla esulta.       


                                                                                                         


II Movimento- Un Violino Plana Sulla IV Corda


Aria sulla IV corda di Johan Sebastian Bach, dolce il suono del pianoforte che duetta con l'arco incostante del violino..
Foglie scendono degli alberi cullate dal vento, il vento smette di urlare e canta con le colline.. Un crescendo di passioni sussurrate.. Un'intreccio dolce in una spirale di piacere morbida, soave.. Una cosa che mai vorresti avesse fine..Vibra con le corde anche l'anima.. La mente viene trasportata con cura fino all'ultima nota che si spegne nell'autunno finito..


III Movimento- Dolce Morte di Una Donna


Killing me Softly, Fugees. Dolci le voci si fondono..
..Racconta tutta la mia vita con le sue parole, mi uccide dolcemente con la sua canzone.. ..Una donna sente parlare di un ragazzo che sa cantare.. Lo va a sentire incredula.. E lui era lì.. Uno sconosciuto qualunque che però la uccideva muovendo le dita sulle corde.. Qualcosa in quella canzone era talmente bello da fare male.. Lei si sente come se lui la mettesse a nudo.. Spera che finisca presto.. ma lui continua.. e la uccide dolcemente con la sua canzone..
..Quale dolce morte..Un kriss infilzato nello stomaco e girato e affondato e imbevuto piano piano in te.. Meraviglioso quanto terribile..
Un piacere che fa piangere.. Una volontà di poterlo avere tra le mani, di poter possedere la musica, cercare di prenderla mentre questa sfugge..
Dolce morte..


 


IV Movimento- Tastiera e Scratch


                                                                                                                                                                           Angelica, Lamb.
La canzone porta il mio nome.. Dolce Melodia incoerente.. Non sono io, ma la assorbo volentieri ogni volta che la ascolto.. Ti guida la mente con forte dolcezza e dolce fermezza.. cresce, scende, sale e diminuisce.. Ti pervade piano e forte insieme. Ti fa pensare a tutto e a nulla.. e leggere note di un pianoforte ti tengono serrato alla base fatta di tempeste elettriche..
..tutto si conclude nella luce gialla accesa di un'unica nota doppia..



Fine dell'Intermezzo.


                                                                                                                                                                     


 ..Stanotte provavo a soffiare sulle nuvole per liberare la Luna.                          Poi l'ingresso bianco mi ha inghiottita.


 















giovedì 4 novembre 2004

rumore intrusivo di un motorino sfasciato.. marmitta bucata che disturba il mio orecchio.


Mi sfreccia accanto..


TU.


2 secondi di CONTATTO.


Quegl'occhi grandi, asimmetrici, nocciola. Quegl'occhi che mi hanno perseguitata per anni nei sogni.. e una voce:


Ti vuole uccidere.


Sfreccia avanti.


Fine del contatto.


cerco di respirare..


ti vuole uccidere..


Lo seguo con lo sguardo


ti vuole uccidere.


nella mia mente esplodono porte di vetro sotto i colpi di un martello


"Dov'è Lei!?"


ti vuole uccidere!


"Dov'è quella puttana!?"


ti vuole uccidere!


"Io l'ammazzo quella bagascia!!"


ha una pistola


ti vuole uccidere.


Riaffiora un terrore coperto di polvere.


Il cuore..                                                                                         Il Cuore..


Il Cuore..


Respira!                                                        


lui ti vuole uccidere..


come se nulla fosse..                                                     Non ci pensare..                                       Come se nulla fosse                                   Respira                                       Calmati                                                come se nulla fosse..


lui ti vuole uccidere


Perchè sei qui??


Cristalli che mi scoppiano sul viso.                               Un'urlo.


Che cazzo ci fai qui??


Perchè la tomba che ti avevo costruito ti ha risputato??


ora sporco di terra, ma incredibilmente Vero torni davanti ai miei occhi..


ho ancora nelle orecchie il ronzio di quella marmitta sofferente..


cazzo..


come se si avvicinasse di nuovo..


..brividi sul collo.. mi volto..


ANCORA-


CONTATTO.


no... Mi stai seguendo


..oddio..oddio..


lui ti vuole uccidere!


perchè mi guardi così??


Panico!


Panico!


PANICO!


lui ti vuole uccidere!!


respira!


cosa c'è in quello sguardo??


cosa comunichi??                                                         Ti prego lasciami andare!                                                 ti prego sorpassami e non seguirmi!                                                    Ti prego lasciami andare!!                                          Ti prego non mi guardare!!                                E' una storia vecchia..pensavo che gli anni l'avessero sepolta..                                                          Non mi guardare!!                                       Lasciami andare!!                                 Fai sfrecciare la sofferenza di quella marmitta avanti!                                       Ti prego!


sento il cuore pulsare


in ogni parte del corpo


Non piangere non piangere


non è successo nulla


lui ti vuole uccidere


non ascoltare!!                 Respira cazzo!


Corri via!!


no.. forse non ti ha seguita fino a qua.. respira, tesoro, respira.. tranquilla..


lui ti vuole uccidere..


ma non oggi.. oggi non ce la farà, cazzo.


non permettergli di riaprire le porte di quell'incubo..


asciugati la paura. impugna la spada. torna in battaglia.


mercoledì 3 novembre 2004

.:Love Story:.


Versione 1-


A e B sono distesi sul letto.. Il morbido letto della cameretta di B.. Quel letto che ha accolto la dolcezza del loro amore consumato pochi minuti fa, e ora abbracciati quardano stelle di plastica, fosforescenti, appese al soffitto.. A sorride mentre carezza i capelli di B. Le dice.. "E' come avere un cielo solo per noi. Un cielo per il nostro amore.". A si volta, lo bacia, aggiungendo: "stelle che brillano solo per me e per te, tesoro.". B la stringe a se. "Già.. Ti amo.." -STOP!-


Versione 2-


A e B sono distesi sul letto.. Il morbido letto della cameretta di B.. Quel letto che ha accolto la dolcezza del loro amore consumato pochi minuti fa, e ora abbracciati quardano stelle di plastica, fosforescenti, appese al soffitto.. A sorride mentre carezza i capelli di B. Le dice.. "E' come avere un cielo solo per noi. Un cielo per il nostro amore.". A si volta, lo bacia, aggiungendo: "stelle che brillano solo per me e per te, tesoro.". B la stringe a se. A SI TRASFORMA IN UN'ENORME ALIENO MEGAGALATTICO CHE CON I TENTACOLI VERDI STACCA LA TESTA A B E SE LA MANGIA!!!!


aaahhhh... che sollievo..


Ci vuole ben altro per farmi rincoglionire signori..


Il rosa per me non è altro che un'altra sfumatura del colore del sangue.


-Sempre Pulp-


non mi avrete.

martedì 2 novembre 2004

..Mi sembra di aver paura di scrivere..


Mi sembra che una presenza molesta -molesta senza pretesa, moltesta con gentilezza, molesta solo per me, molesta per cambiamento, molesta per Omertà- 


sia troppo vicina..


Non voglio che ascolti i  miei pensieri..


Non voglio che legga le mie parole. Non queste.


Non quelle che penso ora..


"ti dispiace aspettare fuori?"


..Questo proprio non lo avevo calcolato.


Ascoltami bene. Non smetterò di farmi i cavoli miei nel  mio territorio. Scriverò cose terribili se vorrò.


Questo è un piccolo avviso.


Infondato, piccolo, e stronzo..


Come la mia esistenza.


..Io ci Godo e basta..


..She, the Mistress of her own Lust..